In un monastero di Gubbio. Condannata a tre mesi di carcere dal Tribunale di Perugia
Non è una “invenzione” moderna quella di nascondere il decesso di anziani per continuare a riscuoterne la pensione. Il Corriere dell’Umbria del 4 giugno 1873, riferiva proprio una notizia del genere. In più, a rendere maggiormente “appetitosa” la notizia c’era il fatto che la protagonista della vicenda era la madre badessa del Monastero di Gubbio.
Aveva nascosto il decesso di varie consorelle, scomparse nel corso degli anni, ed aveva continuato a riscuotere la pensione governativa che era stata loro assegnata, firmando a loro nome il documento di riscossione. La madre badessa fu condannata dal Tribunale di Perugia a tre mesi di carcere per falso in atto pubblico.