L’11 Settembre 1907
la Corte d’appello di Roma stabilì che la “Società Terni” aveva pieno “diritto di licenziare gli impiegati” senza dover fornire spiegazioni e che essi non potevano in alcun modo opporsi alla decisione della direzione.
L’11 Settembre 1907
la Corte d’appello di Roma stabilì che la “Società Terni” aveva pieno “diritto di licenziare gli impiegati” senza dover fornire spiegazioni e che essi non potevano in alcun modo opporsi alla decisione della direzione.