1929, sei umbri nel “listone” per le elezioni plebiscitarie

plebiscito 1929

Il 28 febbraio 1929 sono annunciati i nomi dei quattrocento componenti la lista di candidati alle elezioni plebiscitarie della Camera delle Corporazioni che si terranno il 24 marzo. Per l’Umbria sono prsenti nella lista: Amedeo Fani, Perugia, già deputato; Felice Felicioni, Perugia, già deputato; Guido Manganelli, Perugia, vicepresidente della Confederazione degli agricoltori e Presidente della Federazione degli agricoltori di Perugia; Gerolamo Misciatelli, Terni, proprietario agricolo, combattente,vicesegretario della Federazione fascista, console della Milizia; Romolo Raschi, Perugia già deputato, Domenico Spinelli, Perugia già deputato.

A pubblicare il “listone” è il Foglio d’ordini del PNF che fa precedere l’elenco dei nomi da alcune considerazioni: “ La lista che il Gran Consiglio del Fascismo presenta al popolo italiano per le eleioni plebiscitarie del 24 marzo 1929, anno VII del Regime, decimo annuale della fondazione dei Fasci di Combattimento rappresenta l’espressione di tutte le forze produttive, politiche e morali della Nazione. Tutte le grandi organizzazioni della vita nazionale hanno i loro rappresentanti e il Gran Consiglio del Fascismo ha esercitato il suo diritto di scelta e di integrazione a termine di legge e secondo le necessità”.  

Il risultato delle elezioni plebiscitarie è noto. Questi comunque i dati ufficiali riferiti dal Ministero dell’interno: iscritti 9.650.570; votanti 8.650.740; si 8.506.576, no 136.198 percentuale votanti 89,63.

Provincia di Perugia: iscritti 110.273;  votanti 100.904 (91,5%), si 99.901, no 967. Schede annullate o contestate 35.

Provincia di Terni: iscritti 50.998; votanti 44.257 (86,78%). si 43.487, no 753

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