Il saluto ufficiale fu pronunciato nel corso di un banchetto cui parteciparono più di 130 invitati. Oltre all’amministrazione comunale nella sua interezza, erano presenti i rappresentanti della Congregazione di Carità, I parroci, il pretore di Bevagna avvocato Rosati, l’assessore bevanate Santi col segretario Anavero; i signori Martjni di Montefalco, Dario Recchi, padre del medico condotto, il corpo sanitario con Borelli, Properzi e Santi, il consiglio municipale, artisti, coloni e il consiglio della Cooperativa che aveva promosso il banchetto d’addio. Non mancarono i messaggi di saluto inviati per lettera dal sindaco di Foligno Marchetti, dell’avvocato Antonelli, del brigadiere Padovani. Immancabile la serie di discorsi e chiusura con i versi umoristici dei fratelli Leonardi.
Chissà se il medico, il giorno dopo, riuscì a partire in orario? Perché non mancarono, ovviamente, delle sonore sbevazzate.