Cannara 1923: padrone spara “accidentalmente” e ammazza un contadino

A volte succede: quella non è proprio la tua giornata fortunata… E molto sfortunato fu il 13 febbraio 1923 Domenico Filippucci, un contadino di Cannara: rimase fulminato da un colpo di pistola. Fu una questione accidentale, ovviamente, anche se il fatto che il proiettile sia stato sparato dalla pistola di un possidente del posto, Alessandro Vogni, potrebbe far pensare chissà che.

Il fatto accadde nell’abitazione di Vogni il quale stava mostrando la rivoltella ad un conoscente. Mentre si rigirava l’arma tra le mani parti accidentalmente un coplo che raggiunse in pieno petto il povero Filippucci che stava lì, in quell’abitazione, per caso. O almeno questo è quanto si disse e quello che conclusero coloro che svolsero le indagini.

E’ il contadino? Quando non è la tua guirnata…

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